Ambiente
Identificazione e smaltimento dei materiali da imballaggio
LE NORME DI RIFERIMENTO
- L’etichettatura ambientale degli imballaggi è disciplinata a livello comunitario dalla Decisione 97/129CE e ricordata dalla Direttiva UE 2018/852 relativa agli imballaggi e ai rifiuti di imballaggio.
- Tale Direttiva è stata recepita in Italia con D.Lgs 116/2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’11 settembre 2020, il quale ha modificato il D.Lgs 152/2006 (e successivi aggiornamenti e modifiche), anche detto “ Testo Unico Ambientale” nonché attuale norma di riferimento a livello nazionale in materia di imballaggi e rifiuti di imballaggio.
- L’art. 3 comma 3 lettera c) del Decreto ha modificato l’art. 219, comma 5 del D.Lgs 152/2006 in materia di “ Criteri informatori dell’attività di gestione dei rifiuti di imballaggio” disponendo l’obbligo di etichettatura ambientale negli imballaggi.
SOSPENSIONE E PROROGHE
- La Legge 21 maggio 2021, n. 69 che converte il decreto legge 41/2021 – c.d. Decreto Sostegni – dispone la completa sospensione fino al 31 dicembre 2021 dell’applicazione di tutto il comma 5, dell’ art. 219 del d.Lgs nr. 152 del 2006 in materia di etichettatura ambientale degli imballaggi.
- Lo stesso Decreto Sostegni prevede, inoltre, che i prodotti privi dei requisiti prescritti dall’art. 219, comma 5 e già immessi in commercio o etichettati al 1°gennaio 2022, potranno essere commercializzati fino ad esaurimento delle scorte.